Forse è sempre esistito e sono un vecchio bacchettone da rinchiudere in una clinica per rimbecilliti.
Ma a me sembra che ultimamente, guardando al mondo della musica più commerciale e di conseguenza finto-iconoclasta, questa degli ultimi anni sia una rincorsa alla chiappa al dente.
Deve essere tipo maccherone: grande e soda, condita da un bel non-vestitino e da qualche tonnellata di movenze sexy…ops intendevo dire: almeno volgari.
La sensualità della donna non è contemplata nella Ass Generation e ci credo bene, è una cosa che non va di pari passo con l’apparenza e basta, ma anche con la sostanza. Un tanga che canta non è sexy, ma forse tutti se lo sono dimenticati: uomini o donne o transgender.
Penso, sicuramente errando, che tutto sia iniziato o esploso con Madonna, regina vamp e iniziatrice del Mignottesimo, è stata la progenitrice della soddisfazione maschile/femminile del vedo/muovo. Non c’è dubbio che sia stata geniale, soddisfacendo le basi ancestrali del maschio in calore, valido in ogni epoca, sempre di moda e mai in decadenza.
Gli istinti basilari dell’essere umano esisteranno sempre e non è certo solo una cosa negativa, la cosa che mi spaventa è la fame mai sazia del consumatore educato a perseverare.
Vedo cantanti possibilmente interessanti, la cui voce ha una potenza ed espressività notevoli (secondo i mie ignoranti gusti), sacrificate, o meglio auto-sacrificate alla chiappa assassina.
A volte mi chiedo chi sia a vendere milioni di copie di dischi se la cantante o il personaggio, o quel bozzuolo di carne.
La gara è aperta a tutte: giovani, “medie”, coguar. Incoccio ogni tanto in J.Lo, di certo non più di primo pelo, sfoggiare vestiti durante i concerti registrati sui suoi post…che non so se siano vestiti…seguiti da commenti entusiasti delle adolescenti. Uccidono la gioventù con fantocci di carta e non gliene frega niente. Anzi. E vogliamo parlare di Miley Cyrus? Quella mica è scema, beh magari un po’…ma a me sembra che lei o il suo entuorage (non si muovono mica sole queste, hanno “cervelloni studiati” a seguirle e purtroppo non scherzo) siano un passo avanti a tutti. Prima arriva lei, poi le altre, e di seguito riprende il largo e tutte ad inseguire. Solo Rihanna a volte riesce ad anticiparla con mosse degne di un perla ai porci (in tutti i sensi che poi è l’unica che ancora trasmette un minimo di sensualità umana malgrado tutti i suoi tentativi). Di Beyoncè, Shakira o Kim Kardashian non parlo neanche, per le prime due parlano i mariti che si ritrovano (uno na’ faccia da sveglione paura, l’altro che si faceva Ibra in un parcheggio), per l’ultima c’è da dire che almeno non canta, non sa far niente e non le interessa, è seduta letteralmente sopra una (due o tre?) miniere d’oro e neanche lei lo sa il perchè, lo sanno i suoi manager…forse ma comunque ne approfittano finché dura.
Mi immagino una ragazza che chiede al chirurgo la chiappa di Kim o di Nicki Minaj…povera che vita da inferno che l’attende.
Non intendo erudire su quale misura di chiappa sia meglio (ognuno ha i suoi gusti), ma è aberrante il fatto che questo è il potere…e no, non sto scrivendo tutto ciò in favore delle tette.
Solo che dico io: ma quanta fatica devono fare le donne “normali” per trovare spazio nel mondo, se ogni passo avanti che fanno, queste qua (si questa qua!) le ributtano indietro per i soldi. Libertà, gioventù, espressioni artistica, anarchia…sono solo fandonie: soldi, soldi, soldi, popolarità, soldi, soldi, soldi, foto sulle riviste, autografi.
Se Miley Cyrus crede nei suoi pezzi e li interpreta e li canta come vuole, perchè denudarsi e mostrare le terga ogni venti secondi ? Cosa c’entra? E come se io scrivessi una poesia (perchè questo è la musica e anche di più) non necessariamente romantica ecc. e mi mettessi in piedi su un tavolo con gli zebedi al vento. Forse avrei qualche titolo sulla Provincia, ma artisticamente mi sentirei una merda. Ce lo vedete Neruda recitare una poesia solo con il maglione e il cappello in testa e sotto niente mentre gira per la sala inneggiando al comunismo?
Guardate il Twerking su you tube quanti seguaci ha…e qualche anno è passato (si mi sono informato). Meraviglia, una tipa che twerka…sti cacchi.
Non discuto di libertà o sessualità (anche questa usata come arma propagandistica fregandosene dei danni che fanno) ma di arte. La musica è arte: complessa, semplice, sciocca, impegnata, volgare, arrabbiata ma pur sempre arte. Perchè declassarla così? Fa così schifo la musica, una delle poche creature umane supreme?
Sfido io che si drogano (vecchio! Sei vecchio!) nessuna donna o uomo o trasgender (e redajè, vecchio!) può sopportare una situazione del genere. Lo sanno che sono oggetti, carne, cercano forse scampoli per esprimersi nel marasma di ciò che sono, per sfuggire ed erigersi sopra il marasma di creatività che internet, secondo me fortunatamente, sforna. Senza l’idolatria che tentano di perpetuare non sarebbero personaggi, ma solo nulla. Questo forse è il punto, preferiscono essere personaggi e non artisti, hanno paura. Ogni cosa, consumatori, Mtv di Merda, Major, gli spinge ad essere così. Ma un giorno anche le loro chiappe essiccheranno e allora si guarderanno intorno e nessuno più si ricorderà di loro. Sulla lapide i parenti metteranno la foto di quei sedimenti muscolari e adiposi in onore della loro storia, di ciò che furono.
La via delle stelle, di Hollywood, sarà fatta di calchi di chiappa.
E uno dice, ma mica sono tutte così, guarda Susan Boyle o Adele. Volete sapere cosa ne penso? O meglio cosa ci hanno visto quelli del mestiere: na’ pazza vecchia da sfruttare per spillare soldi alle vecchie megere inglesi sole e appunto pazze e l’altra una grassa talentuosa che poteva dare speranza alle grasse talentuose. Ci hanno visto: Vecchia Pazza e Grassa=$$$
Solo il talento resta, tutto il resto rimarrà nei video, ma non nei ricordi delle persone. Fatevi pure i soldi; l’infinito, i sogni, i rimpianti, le speranze non si comprano. La vera arte (benedetto chi ce l’ha) non ha prezzo.
Forse sono qualunquista, ma lo sono anche quelle ragazze nella loro presunta trasgressione.
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