Poco prima di Nietzsche e del suo Zarathustra, mi era capitato fra le mani Freud. Un libricino sulla psicoanalisi. Ero molto felice di iniziare a leggere una delle personalità più influenti della storia, creatore della psicologia. Ma la faccio breve, premettendo che sono conclusioni soggettive: mi ha adirato, o detto al giorno d’oggi: ‘ncazzato proprio. Non capivo come costui si permettesse da sopra un pulpito, di declassare l’uomo nella sua interezza, ad una energica castrazione infantile della propria libido, intesa come esclusivamente sessuale e a definire l’inconscio un cestino della monnezza colmo di tutte le cose incofessabili, ma in ultima istanza insopprimibili (rimozione). L’uomo descritto da Freud è una macchina organica, che al di là dell’apperenza di pensiero, risponde solo ad istinti primari che si complicano per strati dettati dal tempo e dagli avvenimenti, ma che smascherati lasciano l’uomo nudo come un verme, senza anima, sogni, pensieri, emozioni (ma solo complessi?).
Mi sono inizialmente riconosciuto, nei primi capitoli, in certe cose ed atteggiamenti umani (Freud non è uno stupido, é un genio/precursore e questo non lo metto in dubbio) di seguito ho incominciato a pensare: ma veramente odi tuo padre per via di tua madre? Ma veramente sei così stupido ed elementare come Freud dice che sia l’uomo?
Ho passato anni a non capire cosa avesse di sbagliato la psicologia, che per me nasceva e moriva con Freud. Molte remore dopo (credo un 15 anni di odio), mi sono deciso a leggere qualcos’altro sul tema: Jung. Ero diffidente, ma l’ho amato subito, evolveva ciò che Freud aveva abbozzato. La sensazione avuta pagina dopo pagina, era che Jung mi rispettasse, che rispettasse l’uomo per la complessità che é. Jung seguiva pazienti che erano casi, e non casi che erano pazienti. Per Jung la libido é l’energia vitale che si manifesta in vari ambiti, tra cui la sessualità e non solo sessualità.
Per Freud la teoria esclusivista della libido si era trasformata in un dogma, errore piu’ grande uno scienziato non puo’ compiere. UN dogma non é scienza. Se Freud sostiene che l’uomo vive solo falsità complesse, la scienza che è umana allora di cosa può essere fatta? Freud é stato mangiato dalla sua stessa creazione, é rimasto vittima della sua umanità (Superuomo). Forse si era sottovalutato come essere umano?
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